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Porta Garibaldi

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Alla fine della via Garibaldi si erge un arco trionfale, eretto nel 1768, che ha erroneamente il nome di “porta Garibaldi” o anche “Ferdinandea”, ma meglio conosciuta dai catanesi come “porta ‘o Furtinu”.

Porta Garibaldi o anche “Ferdinandea” fu costruita in onore delle nozze del principe Ferdinando IV con Maria Carolina d’Austria.


Il progetto per la realizzazione fu ideato e seguito da Stefano Ittar, il quale, in origine, “incastonò” la porta alle costruzioni adiacenti, in seguito abbattute, e costruì due torri semicilindriche sulla piazza. Piazza Palestro e piazza Crocefisso Majorana avevano, l’una, la funzione di atrio, la seconda, la funzione di passaggio d’entrata alla città. Questa differenza non è più percepibile a causa dei successivi e molteplici rimaneggiamenti, attualmente è visibile solo l’arco di trionfo spoglio delle decorazioni settecentesche.


Sul selciato antistante al monumento, potrai vedere l'Ombra di Porta Garibaldi. Una visione ironica e colorata di Porta Garibaldi che l’artista Alice Valenti ha realizzato, insieme ai soci di Acquedotte e ai residenti del quartiere, grazie a un intervento partecipativo e interattivo. Adulti e bambini si sono “sporcati” le mani di colore per dare vita al grande dipinto.L’opera appare come un “ribaltamento” di Porta Garibaldi, che l’artista ha sintetizzato in forme geometriche colorate. Il ribaltamento, simbolicamente rimanda a un cambio di prospettiva, ed è proprio questo l’invito che Alice Valenti rivolge alla città di Catania: guardare in modo nuovo il luogo in cui si abita, così da imparare a vederlo, conoscerlo, riconoscerlo, amarlo, rispettarlo, valorizzarlo, prendendosene cura.

INFO 

Piazza Palestro,

95122 Catania